Fotovoltaico e pannelli solari sono argomenti sempre più dibattuti. Siamo in un’epoca infatti che ha recuperato i comportamenti “green” e responsabili come valori condivisi. Finalmente, vien da dire. Anche perché questo è per noi l’unico mondo possibile e i nostri figli ci chiedono più attenzione. Come?
Abbassare i consumi energetici. Tanto per cominciare abbassando le emissioni e i consumi energetici. In questo settore i pannelli solari rappresentano una soluzione ottimale. E non sono certo una novità dell’ultimora. I primi prototipi di fotovoltaico, infatti, risalgono addirittura agli Anni ’40 del secolo scorso (in Usa). La tecnologia industriale ha poi reso gli impianti alla portata di tutti dal 1980. Si sono quindi moltiplicate le soluzioni abitative che hanno scelto questo tipo di riscaldamento. Che permette notevoli risparmi economici rispetto alle tradizionali fonti di calore.
Il preventivo “giusto”
Bisogna ricordarsi che per avere un preventivo reale bisogna prima effettuare un sopralluogo perché ogni impianto ha bisogno di una creazione unica. Noi di REXENERGY ci basiamo sui reali dati di consumo per creare un piano di ammortizzazione dell'investimento per assicurare un rientro nei tempi stabiliti e un futuro guadagno dimenticando i costi della bolletta.
Ammortizzare i prezzi. Indicativamente, per una casa media in cui vivono tre persone, si ipotizza una spesa da 3.500 a 8.000 euro. Questa cifra però va letta con attenzione. Se infatti si desidera solo la produzione di acqua calda, non quindi la parte relativa al riscaldamento, il costo si abbatte notevolmente. Inoltre, la composizione tecnica delle celle ha il suo peso: i pannelli in silicio mono-cristallino sono molto più efficienti e aiutano ad ammortizzare i costi in modo più veloce e hanno una durata nettamente superiore ai modelli classici. Infine, resta valido il consiglio di rivolgersi sempre a professionisti del settore come noi di REXENERGY che da oltre 12 anni siamo al fianco delle famiglie per portare la nostra idea di un mondo sostenibile ad impatto zero pensando anche al risparmio. In molte regioni sono stabiliti incentivi all'installazione piuttosto che sgravi fiscali al consumo, per esempio in tutta Italia si ha il 50% di detrazioni fiscali e in Lombardia chi acquista una batteria di accumulo ha il 50% di rimborso dei costi oltre alla detrazione fiscale.